Il padre della medicina cinese e imperatore della stessa ovvero Shen Nung, utilizzava, la canapa nella sua Farmacopea personale(testo antico di medicina), dove il primo utilizzo, venne riconosciuto intorno al 270 A.C.
La cultura cinese, si interessò all’utilizzo di questa pianta dai mille benefici, attraverso bevande calde per curare patologie interne all’organismo, e attraverso il fumo e le sue inalazioni, si usava per i dolori ai denti o infezioni che riguardavano il cavo orale. Nel Medioevo, l’uso di questa pianta e i suoi benefici medici, furono stoppati dalla Bolla Papale del 1484, quando la stessa ne vietò l’utilizzo ai fedeli cristiani.
In Europa, invece arrivò la notizia di questa pianta, grazie, allo psichiatra francese Jacques-Joseph Moreau, che descrisse gli effetti della droga da hashish, una volta provati dallo stesso. Nell’Ottocento, l’uso di questa droga, divenne cosi una moda tanto che si formarono a Parigi, i club destinati al suo uso. Club frequentati da personaggi come Victor Hugo, Dumais,Boudelair, e cosi via dicenso.
Ma l’utilizzo della pianta come psicoattivo arrivò tardi in Europa, perché principalmente, si diffuse l’utilizzo ad uso tessile. La cannabis come mezzo curativo, arrivò in Europa nel tardo 800, forse portato da Napoleone, che ne faceva utilizzo per i suoi dolori.
